Questo ambito di intervento è rivolto ai professionisti (medici, psicologi, terapeuti, infermieri, educatori, insegnanti, sacerdoti) e alle realtà non-profit impegnate, a vario titolo, nell’aiuto alla persona.
L’obiettivo della supervisione è quello di favorire
  • la riflessività sull’azione,
  • il processo di rielaborazione dell’esperienza personale e professionale,
  • l’integrazione fra teoria, prassi ed esperienza emotivo-relazionale
È uno spazio dove poter affrontare il proprio lavoro, e i suoi risvolti emotivi, con un professionista, al fine di apprendere dall’esperienza e accrescere le proprie competenze umane e professionali di aiuto alle persone.